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22 Giugno 202222 Giugno 2022

Perché noi di Guarino Natural Garden non produciamo in modo industriale?

Perché noi di Guarino natural Garden non produciamo in modo industriale?

Esistono due metodi di produzione di un bene, la produzione artigianale e la produzione industriale.

La produzione industriale si basa su un grande quantitativo di prodotti, tutti rientranti in standard dimensionali e qualitativi predefiniti, realizzati da impiegati che non sono a conoscenza del processo della creazione completa.

La produzione artigianale invece, si basa sulla produzione di un numero minore di prodotti realizzati a mano, quindi si occupano del prodotto, dall' inizio alla fine del processo produttivo.

Il modo in cui vengono realizzati, fa sì che ci siano differenze sia visibili che qualitativi, questo rende, ogni singolo prodotto, un prodotto unico.

La produzione industriale, presenta il solo vantaggio di realizzare prodotti meno costosi, il prezzo al pubblico, spesso però, non rispecchia la qualità finale del prodotto.

Noi di Guarino natural Garden scegliamo invece la produzione artigianale, prendendo i nostri prodotti, tu dici, ogni prodotto viene realizzato interamente a mano, occupandoci di ogni singolo dettaglio, partendo personalmente dalla scelta delle materie prime di massima qualità

Curiamo ogni dettaglio del processo di lavorazione, per garantire un prodotto finale di eccellenza.

La cura dei dettagli fa la differenza, sia per la qualità, affidabilità e durabilità del prodotto finito, sia per l'estetica.

Parlando di cura del dettaglio, occorre sottolineare come la scelta dei materiali influisca sulla qualità del prodotto.

Ogni singolo ingrediente che utilizziamo per la nostra linea di trasformati è ricercato e di altissima qualità, ad esempio per le nostre confetture, i nostri estratti, utilizziamo solo limoni biologici provenienti dalla Sicilia e solo zucchero biologico italiano, dando così un importanza al nostro made in Italy.

Per acquistare i nostri prodotti è molto semplice, basta andare sul sito www.guarino.bio oppure chiamare al numero 3933263119 per prenotare e ritirare il negozio.

15 Giugno 202215 Giugno 2022

Come produciamo i pelati

La produzione dei pelati Guarino Natural Garden, nasce innanzitutto con la coltivazione a kM0, del pomodoro san Marzano, una varietà lunga e corposa con pochi semi ideale per questa lavorazione.

Una volta raccolti, alla giusta maturazione, i pomodori vengono trasportati nel nostro laboratorio, dove vengono selezionati per calibro, vengono lavati e riscaldati ad una temperatura di 90°, successivamente viene staccata la buccia dalla polpa e inseriti nei barattoli di vetro con la massima attenzione, per evitare che si rompano, tutto questo processo avviene RIGOROSAMENTE A MANO.

Per la produzione dei nostri pelati non vengono utilizzati né conservanti chimici, nè coloranti. Una volta riempiti e tappati, i nostri barattoli sono pronti per il processo di pastorizzazione fondamentale per eliminare tutti i micro organismi che potrebbero alterare la qualità e il sapore del prodotto finale.

Infine passiamo all’ultimo passaggio, ossia l’etichettatura, anche essa fatta a mano.

A questo punto i nostri pelati sono pronti per arrivare nelle cucine dei nostri clienti e una volta che apriranno il barattolo saranno ammaliati dal profumo e dal sapore del pomodoro come appena raccolto.

Noi di Guarino Natural Garden per la produzione dei nostri pelati utilizziamo i migliori pomodori, per ottenere ed offrire al cliente un prodotto di altissima qualità, questo concetto è anche avvalorato dal fatto che utilizziamo solo barattoli in vetro e non in plastica o alluminio che potrebbero rilasciare sostanze nocive negli alimenti contenuti.

Ti invitiamo a visitare il nostro sito web www.guarino.bio dove potrai acquistare i nostri prodotti, puoi seguirci attraverso i canali social instagram, facebook e youtube, oppure puoi contattarci via whatsapp al numero 3933263119 per prenotare e ritirare i tuoi prodotti nel nostro negozio. Ci troviamo in Via Vecchia Pagliarone, 1 San Martino Valle Caudina (AV).

15 Giugno 202215 Giugno 2022

Come trasformiamo in grano in farina

Come trasformiamo il grano in farina

Il grano si differenzia in grano “duro” e grano “tenero”.

Il grano tenero è caratterizzato da chicchi friabili, dalla macinazione di questi chicchi si ottengono farine dai granuli tondeggianti: la cosidetta farina bianca destinata alla produzione pasta, pizze, dolci e altri prodotti lievitati.

Quando si parla di farina bianca di grano tenero, sorgono subito dei dubbi tra farina di tipo 00 e 0, 1 e 2.

Con questi numeri (doppio zero, 0, 1 e 2) non si fa altro che indicare il grado di raffinazione della farina di grano tenero, la doppio zero è quella piùraffinata e quindi svuotata di tutte le proprieta nutritive, mentre la 2 sarebbe una farina integrale dove al suo interno sono presenti più sostanze nutritive perche rimangono più parti del chicco di grano come la crusca, strato aleuronico, endosperma e germe, quest’ultimo ricchissimo di vitamine acido folico che rigenera le cellule del nostro corpo, Sali minerali e la tiamina che è una vitamina che aiuta la conversione del glucosio in energia.

Il grano duro si differenzia da quello tenero perché ha una cariosside o chicco più duro e contiene più proteine, da esso si ottengono delle semole e semolati di colore giallo-ambrato, utilizzato per la produzione di pasta alimentare e di pane.

In base al tipo di macinazione si possono ottenere vari tipi di farina, i più comuni sono:

Semola, di colore giallo ambrato, utilizzata principalmente per la produzione di pasta secca, ma anche per pane, gnocchi e dolci tipici.
Semola rimacinata, chiamata anche semplicemente farina di grano duro, ottenuta dalla rimacinazione della semola, viene utilizzata per la panificazione, pura o mescolata con farina di grano tenero.

La qualità della farina dipende dal glutine che contiene, nella fase dell’impasto il glutine forma una sorta di reticolo (maglia glutinica), il cui compito è mantenere all’interno della massa gli amidi e i gas: da qui derivano le bolle di lievitazione e la struttura spugnosa di un pane ben lievitato.

Oggi giorno le farine hanno un glutine molto alto a differenza del passato, e questo è dovuto alle concimazioni chimiche praticate nel coltivare il grano molto ricche di azoto, pere questo noi di Guarino Natural Garden coltiviamo il nostro grano, e quindi le nostre farine senza concimazione chimica né erbicida di alcun genere, proprio come si faceva una volta favorendo la qualità anche se a discapito delle rese.

I passaggi più importanti sono;

Prepulitura della materia prima: grano
Stoccaggio: in magazzini o silos
Pulitura: eliminazione di tutte le impurità e sostanze estranee contenute nel cereale come polvere, semi estranei, pietre, pagliuzze e quanto altro.
Condizionamento: bagnatura che aumenta l’umidità del chicco; per un minimo di 24 fino a un massimo di 48 ore, in relazione alla forza del grano raccolto. Questa serve per favorire, nella fase di macinatura, la separazione della scorza.
Macinazione o molitura: (in passato con macine a pietra, oggi con mulini a cilindri).

15 Giugno 202215 Giugno 2022

Quali sono le farine da evitare per il nostro organismo

Oggi, purtroppo, molte farine sono super raffinate e piene di additivi chimici e anti-muffe, cosa che crea non pochi problemi alla salute di molte persone, senza considerare il continuo moltiplicarsi di persone che soffrono di intolleranze alle farine.

La farina peggiore è sicuramente la “00”, svuotata di tutte le sue proprietà nutrizionali, per intenderci quella che troviamo confezionata in tutti i supermercati, nella stragrande maggioranza dei casi è realizzata con farine d’importazione, sbiancate con la candeggina, e ad altissimo contenuto di glutine.

Subito dopo alla farina di tipo “00” troviamo la farina integrale ricostituita, quella che viene utilizzata per realizzare i “pani integrali”, ma a volte venduta anche separatamente per la realizzazione di altri prodotti da forno, l’unica differenza con quella bianca è che è stata reintrodotta un po’ di crusca, ma la qualità del prodotto nel complesso è veramente scadente e può far male alla nostra salute.

E’ buona abitudine del consumatore, quando acquista, leggere attentamente l’etichetta e scegliere farine con materie prime prodotte e trasformate in Italia dove le leggi in materia di fitosanitari sono più rigide, rispetto agli altri paesi.

Per questo motivo noi di Guarino Natural Garden produciamo farine di grano antico, sia tenero che duro, macinato a pietra, ottenendo così un prodotto poco raffinato, che contiene al suo interno tutte le sostanze nutritive del grano, garantendo in questo modo la provenienza delle materie prime, il metodo di coltivazione (senza uso di chimica o diserbante) e ottenendo un prodotto finale salutare altamente digeribile e di altissima qualità.

15 Giugno 202215 Giugno 2022

I grani. Tipologie e qualità adatte per il nostro organismo

I Grani. Tipologie e qualità adatte per il nostro organismo

IL GRANO SARAGOLLA

La saragolla è un grano a ciclo precoce, duro e ambrato e presenta un fusto alto fino 180 cm. Ha la cariosside, cioè l’involucro del seme, nuda e allungata più di quella di qualunque altro frumento e la sua farina è di colore giallo intenso. Rispetto ad altri tipi di grano resiste molto di più ai parassiti e si presta quindi molto bene alla coltivazione biologica.

Il colore è solo una delle tante caratteristiche della Saragolla, dalla quale si ricava una farina profumata e pregiata. Come tutti i grani appartenenti alla famiglia del khorasan, la saragolla è molto nutriente e più facilmente digeribile rispetto ad altri grani grazie alla sua bassa concentrazione di glutine, un cereale italiano sano e nutriente a basso contenuto di glutine e ricco di antiossidanti e proteine

Attualmente il saragolla sopravvive solo in determinate aree dell’Abruzzo, del Sannio e della Lucania, grazie all’opera di singoli contadini che hanno continuato a seminarlo.

IL GRANO RISCIOLA

La Risciola è un prezioso grano antico, ricco di minerali e vitamine che gli assicurano un gusto deciso e autentico, e caratterizzato da un ridotto contenuto di glutine. E’ una varietà tradizionale di frumento tenero coltivato in Italia dal 1500 principalmente in Molise, Campania e Basilicata. Essendo un grano antico, i suoi semi non sono stati incrociati né modificati negli anni, mantenendo così intatte tutte le proprietà nutrizionali.

La sua coltivazione è stata abbandonata, come tutte quelle degli altri grani antichi, a causa dell’altezza del fusto e la bassa resa, lasciando così spazio alla coltivazione di nuove varietà, modificate, per aumentare le rese e avere fusti più bassi. Negli ultimi anni però c’è stata una riscoperta e molti produttori hanno iniziato a coltivarla.

La risciola è presente nell’elenco dei cereali più buoni d’Italia.

Coltivata sulle colline d’Irpinia fino agli anni 60, è ancora oggi, uno dei prodotti agroalimentari tradizionali della campania.

Noi di Guarino di Natural Garden abbiamo deciso di coltivare queste varietà di grano perchè a differenza di quelle moderne sono molto più ricche di proteine, sali minerali e vitamine, ed hanno un minore contenuto di glutine, risultando così di più facilmente digeribili e quindi salutari per il nostro organismo.

15 Giugno 202215 Giugno 2022

Dove vengono coltivati i pomodori

I nostri pomodori vengono coltivati in un terreno ricco di sostanza organica e ben drenato, il terreno viene lavorato in profondità (per fornire umidità quando il clima è secco), è situato in una posizione soleggiata e al riparo dalle correnti fredde.

Lavoriamo il terreno con un certo anticipo rispetto alla data di trapianto, a una profondità di 25-30 cm. Successivamente effettuiamo operazioni di zappatura o fresatura, indispensabili per la preparazione del terreno prima del trapianto. In terreni poveri di sostanza organica o mal strutturati, procediamo alla concimazione naturale ossia la somministrazione di letame. Anche se in commercio si trovano diversi fertilizzanti, concimi chimici, noi usiamo solo quelli naturali perché non vogliamo avvelenare i nostri pomodori, come ad esempio il letame, che mantiene un ph equilibrato del terreno, accresce la presenza di azoto e limita la perdita di acqua da parte del suolo.

Grazie alla cura e all’attenzione che mettiamo nella produzione dei nostri pomodori, essi hanno un sapore unico e genuino, differenti da quelli presenti in commercio.

In questo modo, noi di Guarino Natural Garden, ci impegniamo ad offrire ai nostri clienti, un prodotto finale di eccellenza, garantendo una esperienza organolettica senza eguali ad ogni assaggio.

15 Giugno 202215 Giugno 2022

Le proprietà nutritive del pomodoro

Il pomodoro è un ottimo alleato della linea perché povero di calorie ed è senza dubbio il re della dieta mediterranea, inoltre è l’ortaggio più coltivato al mondo.

È costituito per la maggior parte da acqua, è ricco di sali minerali e nutrienti, è soprattutto ricco di potassio, fosforo, vitamina C, vitamina K e folati.

Il potassio contenuto nei pomodori agisce da vasodilatatore per cui è un grande aiuto per chi soffre di pressione alta.

Consumando pomodori si fa il pieno di vitamina C, preziosa per il corretto funzionamento del nostro sistema immunitario.

Il calcio e la vitamina K invece sono utili per rinforzare le ossa.

La presenza di fibre, rende i pomodori, utili nello stimolare il transito intestinale, aiutando così anche il processo digestivo.

Il colore rosso dei pomodori è dovuto ad un particolare antiossidante, il LICOPENE, che è un potentissimo antiossidante naturale, in grado di contrastare l’invecchiamento cellulare. Questo significa, per la nostra salute, una riduzione del rischio di malattie e di tumori (in particolare di quello alla prostata e ai polmoni).

La “passata di pomodoro” è il condimento per eccellenza della nostra pastasciutta, e di infinite altre ricette nutrienti e gustose, che nelle famiglie italiane vengono tramandate di generazione in generazione. Tra l’altro, non tutti sanno che la biodisponibilità del licopene contenuto nel pomodoro aumenta durante la cottura, quindi la salsa di pomodoro ha un potere antiossidante addirittura superiore a quello del pomodoro fresco!

Un altro modo per non rinunciare al pomodoro neanche d’inverno è assaporarlo in versione “pelati” o pomodori conservati in acqua e sale.

Noi di Guarino Natural Garden, coltiviamo i nostri pomodori nel pieno rispetto della natura, non utilizziamo nessun tipo di concimazione chimica, non utilizziamo pesticidi, utilizziamo invece solo tecniche di coltivazioni naturali per creare cibi sani che non fanno male al nostro organismo.

15 Maggio 202115 Giugno 2022

Perché utilizziamo il barattolo di vetro

È senza dubbio il materiale più economico e più diffuso grazie alle sue caratteristiche di leggerezza e praticità di uso. I contenitori in plastica sono disponibili in diverse dimensioni, sono resistenti agli urti.

Con il tempo la plastica tende a modificare la sua struttura e, di conseguenza, si degrada. La degradazione è causata dalla luce, calore, contatto con cibi. La plastica tende a rilasciare le proprie sostanze negli alimenti che contiene.

I contenitori in vetro sono senza dubbio i migliori. Il vetro è il materiale da preferire sia per le bevande sia per conservare qualsiasi tipo di cibo. È il più sicuro per la salute perché è un materiale puro e inerte, non produce alcun tipo di cessione di sostanze. Inoltre la sua struttura impedisce ai contaminanti esterni di penetrare. Non altera qualità o sapore degli alimenti. Non si macchia e dura nel tempo ed è totalmente riciclabile. Gli unici svantaggi sono la fragilità e i costi.

Noi di guarino natural garden abbiamo deciso di usare, per le nostre produzioni il vetro, per garantire un prodotto sicuro e di qualità.

Ti invitiamo a visitare il nostro e-commerce www.guarino.bio dove potrai acquistare i nostri prodotti a filiera corta e km0, oppure ordina via whatsapp al numero 3933263119 per prenotare e ritirare i tuoi prodotti nel nostro negozio. Ci troviamo in Via Vecchia Pagliarone, 1 San Martino Valle Caudina (AV)

15 Maggio 202115 Maggio 2021

Impariamo a leggere l’etichetta

Impariamo a leggere l'etichetta

Quante volte hai iniziato a leggere l’etichettatura di un prodotto e non sei riuscito a capire cosa e come leggere i valori nutrizionali, la provenienza, le quantità del prodotto o il paese di origine?

Scopriamo insieme quali sono le normative che impongono una corretta etichettatura!

L’unione europea ha stabilito attraverso la legge n. 1169 del 2011 un regolamento per i prodotti preimballati, destinati al consumatore finale.

Grazie a questa normativa l’etichettatura degli alimenti negli ultimi anni si sta standardizzando tra i vari paesi europei. L’etichetta è un supporto fondamentale per il consumatore finale, perché lo aiuta a prendere scelte consapevoli in fase di acquisto.

Le informazioni obbligatorie che ogni etichetta di prodotti alimentari deve avere sono:

denominazione dell'alimento;
elenco degli ingredienti;
indicazione di sostanze o prodotti che provocano allergie o intolleranze;
quantità netta dell'alimento;
termine minimo di conservazione o data di scadenza;
nome o ragione sociale e indirizzo dell'operatore del settore alimentare;
paese di origine o luogo di provenienza;
tabella nutrizionale.

Tutte queste informazioni sono descritte nelle etichette di ogni singolo prodotto, e come si può notare in tutti i prodotti industriali sono presenti diversi conservanti e coloranti.

Noi di guarino natural garden, che da anni produciamo a filiera corta e a km 0, ci teniamo a precisare che nelle nostre etichette la lista degli ingredienti è cortissima, è composta da non più di tre ingredienti, questo è sinonimo di altissima qualità del prodotto, all’interno c’è la totale estraneità di conservanti chimici, coloranti e additivi.

Ad esempio le nostre confetture biologiche dal 2020 sono certificate “agricoltura biologica italia”, perché sono realizzate esclusivamente con prodotti biologici di provenienza italiana, prima non era possibile questa dicitura, in quanto nel nostro paese non esisteva una produzione di zucchero biologico, ma veniva importato da paesi europei o extra europei.

Invece per altri nostri prodotti sull’etichetta abbiamo inserito un Qrcode che attesta l’assenza nel prodotto di qualsiasi residuo chimico.

15 Maggio 202115 Maggio 2021

Frutta e Verdure a chilometro zero

Frutta e verdura a chilometro zero

Quante volte mentre siamo a tavola pensiamo da dove viene quello che mangiamo? Come è stato prodotto e da chi?

Negli ultimi anni in Italia il consumo di prodotti a km 0 è un food trend sempre in crescita. Il consumo consapevole, la filiera corta, il rapporto con il produttore, la conoscenza dei terreni dove nascono le materie prime, tutti questi elementi sono diventati sempre più importanti nelle scelte di ciò che il consumatore va ad acquistare.

Consumare prodotti a km 0, significa avere a disposizione dei prodotti freschissimi raccolti in giornata e ricchi di proprietà nutritive.

Infatti sono tantissimi gli studi che hanno accertato che frutta e verdura una volta raccolta, più tempo impiegano ad arrivare sulle nostre tavole più perdono il contenuto di principi nutritivi.

Acquistare prodotti a km 0 è un modo per combattere l'inquinamento e diminuire l'impatto ambientale, si tratta di una svolta green che fa bene alla nostra salute e all’ambiente.
Con i prodotti a km 0 si sostengono le piccole imprese legate al territorio e si alimenta l'economia locale, in più si ha la possibilità di visitare l’azienda e avere un coinvolgimento diretto nelle attività sociali.

A ottobre 2018 è stata approvata alla Camera una normativa sulla valorizzazione e la promozione dei prodotti a km 0 in Italia. L'obiettivo è favorire o sostenere il commercio di prodotti del territorio, delle economie locali nell'ottica di una scelta del consumatore "sana e ambientale" che "tuteli chi sceglie il cibo locale e chi lo produce".